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C0RSO
DI
PIANOFORTE
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29 LUGLIO -04 AGOSTO
2024 |
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per
ascoltare
Oxana
Yablonskaya 'Gretchen am Spinnrade’ Schubert-Liszt
Festival 'Harmonies de l'Est" 2012
clicca sull'immagine del
maestro
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Oxana Yablonskaya
è nata a Mosca. Da adolescente ha
frequentato la Scuola Centrale per Dotati di
Mosca sotto la guida della grande Anaida
Sumbatyan, con la quale ha lavorato fino
all’età di 16 anni. Successivamente ha
studiato al Conservatorio di Mosca con il
leggendario Aleksandre Goldenweiser. A 22
anni, ha iniziato un rapporto professionale
con Tatiana Nikolayeva nel programma di
dottorato, diventando poi sua assistente al
Conservatorio di Mosca. Dopo la laurea con
il massimo dei voti, è stata presentata al
mondo occidentale a Parigi al Concorso
Jacques Long-Thibaud nel 1963, al Concorso
di Rio de Janeiro nel 1965 e al Concorso
Beethoven di Vienna nel 1969. Ha vinto i
primi premi in tutti e tre i concorsi, e
ricevette numerosi inviti per impegni di
ritorno, ma a causa della Guerra Fredda non
gli fu permesso di farlo.
Mentre era ancora in URSS, la signora
Yablonskaya ha eseguito il Concerto per
pianoforte n. 1 di Shostakovich con la
Filarmonica di Mosca sotto la direzione di
Yury Simonov al Concerto giubilare dei
compositori al Cremlino. È stata la prima
interprete a suonare il “Basso Ostinato” di
Rodion Shchedrin, che è diventato il suo
pezzo distintivo. Il suo status di
professionista consumata fu accresciuto dal
fatto che molti eminenti compositori
sovietici e stranieri le dedicarono la loro
musica.Nonostante la reputazione che si era
guadagnata all’interno dell’Unione Sovietica
e nonostante fosse stata vincitrice di tre
concorsi internazionali, non le fu mai
permesso di giocare al di fuori del blocco
orientale. . Eppure, ha registrato per
l’etichetta Melodya e si è guadagnata il
prestigioso titolo di Solista della
Filarmonica di Mosca. Il titolo la mette in
compagnia di artisti d’élite come Gilels,
Richter, Rostropovich, Oistrakh e Kogan. Le
eccezionali esibizioni da solista con
l’Orchestra del Bolshoi, la serie delle
Stelle di Mosca e il concerto per la
celebrazione del 65 °
compleanno di Shostakovich sono state la
conferma del suo straordinario talento. Nel
1975, angosciata dalle continue restrizioni
alla sua libertà personale e artistica,
chiese un visto per gli Stati Uniti. Le sue
azioni hanno portato alla perdita della sua
posizione di professore al Conservatorio di
Mosca. È stata intrinsecamente privata di
tutti gli impegni concertistici. Ha
aspettato più di due anni per ottenere un
visto e alla fine le è stato permesso di
lasciare il paese con suo padre e suo figlio
grazie alla diligenza e alle richieste di
Leonard Bernstein, Stephen Sondheim, Richard
Rodgers, Katherine Hepburn, Bar Ilan e oltre
45 anni. famosi scrittori, musicisti,
senatori e attori.La signora Yablonskaya
arrivò a New York nel 1977, sconosciuta,
senza essere annunciata e senza aver toccato
un pianoforte da più di due anni. Ha fatto
la sua prima apparizione a New York in un
recital all’Alice Tully Hall del Lincoln
Center solo quattro mesi dopo, e ha ricevuto
consensi elogiativi dalla stampa. Il suo
recital di debutto alla Carnegie Hall,
nell’ottobre successivo, ha visto la
partecipazione di un pubblico numeroso, e da
allora ha preso il suo posto tra i maggiori
pianisti del mondo. Una volta considerata
“il segreto meglio custodito dell’Unione
Sovietica”, la signora Yablonskaya si è
esibita in più di 40 paesi. Dopo il trionfo
al suo debutto in un recital londinese alla
Queen Elizabeth Hall nel 1982, il Daily
Telegraph scrisse: “Yablonskaya è il tipo di
pianista che realizza con facilità e
naturalezza ciò che altri lottano per
ottenere per tutta la vita”. Nel 1986, dopo
la sua esibizione canadese con la National
Symphony diretta da Mstislav Rostropovich,
un critico musicale del Toronto Star
scrisse: “Ha suonato la terza di
Rachmaninoff come se
fosse stata scritta per lei”. La signora
Yablonskaya è emersa come uno dei talenti
più interessanti della sua generazione. Si è
esibita con molte delle migliori orchestre
sinfoniche del mondo e con molti dei
principali direttori d’orchestra del nostro
tempo. Straordinaria recitalista, è
altrettanto rinomata per le esibizioni
solistiche. Oltre alla Carnegie Hall e al
Lincoln Center, si è esibita alla Royal
Albert Hall e alla Wigmore Hall di Londra,
al Teatro Colon di Buenos Aires, alla
Suntory Hall di Tokyo, all’Orchestra Hall di
Chicago, al Royal Concertgebouw di
Amsterdam, alla Sala Grande del
Conservatorio di Mosca, Sala Grande della
Filarmonica di San Pietroburgo, Queen
Elizabeth Hall a Londra, Sheldonyan Theatre
e Holywell Music Room a Oxford, Inghilterra,
Magador Theatre e Champs Elysees Hall a
Parigi, Opera House a Sidney, Teatro
Municipale a Rio De Janeiro, Seoul Arts
Center, Shanghai Arts Center, Royal Thompson
Hall a Toronto, 92 Street Y a New York,
Osaka Arts Center e molti altri. La signora
Yablonskaya ha collaborato in spettacoli con
celebri direttori d’orchestra come:Alexander
Dmitriev, Alexander Anissimov, Yury
Aronovitch, Rudolf Barshai, Herbert
Bloomstaadt, Boris Brott, Abraham Chavez,
Sergiu Comissiona, Franz Paul Decker,
Lawrence Foster, Youosh Forst, Pierro Gamba,
Fedor Gluschenko, Inbal, Arnold Katz, Anton
Kersies, Dmitry Kitaenko, Eric Klaas, Kirill
Kondrashin, Uri Maier, Fuat Mansurov, Nathan
Rakhlin, Mstislav Rostropovitch, Gennady
Rozhdestvensky, Stanislaw Skrowachevsky,
Pavel Sorokin, Yevgeny Svetlanov, Yuly
Turowsky, Victor Yampolsky and molti altri.
Nel 1990, dopo un’assenza di 13 anni, la
Yablonskaya è tornata in Russia per un
concerto tutto esaurito, corsi di
perfezionamento e recital al Conservatorio
di Mosca. Da allora è tornata regolarmente
ed è ancora una volta riconosciuta come una
virtuosa del pianoforte d’élite in Russia.
Negli ultimi anni, la signora Yablonskaya ha
collaborato con suo figlio, il famoso
violoncellista/direttore d’orchestra,
candidato al Grammy Award 2007, Dmitry
Yablonsky. I loro concerti hanno riscosso
vasti consensi di pubblico e di critica. Il
New York Times ha definito il loro debutto
alla Carnegie Hall “Un dialogo vibrante”. Le
loro registrazioni insieme includono
esibizioni in duo per violoncello e
pianoforte, nonché concerti per pianoforte
di Khachaturian e Glasunov registrati con
l’Orchestra Sinfonica di Mosca, Čajkovskij,
Rachmaninoff, Prokofieff, Brahms, i primi
concerti di Liszt e il primo e il secondo
concerto di Chopin con l’Orchestra
Filarmonica di Mosca.Oltre al suo successo
come pianista e artista discografica, la
signora Yablonskaya ha ricoperto la carica
di professore di pianoforte presso la
Julliard School di New York City. Ha tenuto
numerose masterclass in molte prestigiose
scuole di musica, accademie, conservatori e
festival in tutto il mondo come Newport e
Bowdin negli Stati Uniti, Flaine e Tours in
Francia, Lago Maggiore in Svizzera, Oxford
Philomusica in Inghilterra. La Dott.ssa
Yablonskaya è cofondatrice del Festival
Internazionale Puigcerda Musica Clasica in
Spagna dal 1998, del Festival Internazionale
di Musica Gabala in Azerbaigian. La signora
Yablonskaya ha realizzato numerose edizioni
di musica per pianoforte di Cimarosa,
Čajkovskij, Lyadov, Balakirev, Gluck, Glinka
e altri per la International Music Company e
attualmente continua la sua collaborazione
con questa prestigiosa casa editrice
musicale.La signora Yablonskaya fa anche
parte della giuria di molti concorsi
pianistici internazionali come Leeds in
Inghilterra, Franz Liszt nei Paesi Bassi,
Prokofiev a San Pietroburgo, Russia,
Hamamatsu in Giappone, concorsi a Taiwan,
Andorra, al Seiler International Piano
Competition e Vladimir Horowitz
International Piano Competition, Piano
E-Competition a Minneapolis, Minn. Jose
Iturbi a Valencia, Parnassos a Monterrey,
Messico così come il Concorso di Sendai in
Giappone e il Concorso Beethoven a Bonn,
Jose Iturbi a Los Angeles, Lev Vlassenko a
Brisbane, Grieg a Oslo e Bergen, al Concorso
di Shanghai, tra gli altri.Tra le sue
numerose registrazioni, il CD Liszt/Schubert
della Yablonskaya ha vinto il Grand Prix du
Disque della International Liszt Society di
Budapest. Nella recensione del suo CD di
Čajkovskij del dicembre 1995, l’American
Record Guide scrisse: “Oxana Yablonskaya è
un’artista che merita di essere ascoltata e
in qualsiasi repertorio scelga”.Nel marzo
del 2006 la Yablonskaya ha eseguito il
recital inaugurale “Sold Out” alla Carnegie
Zankel Hall di New York, segnando la
fondazione della Chopin Society di New York,
di cui è stata nominata Vicepresidente e
Direttore musicale. Subito dopo è seguito il
tour di 6 concerti in Francia con un
concerto “Sold Out” nello storico Teatro
Magador di Parigi, dove Oxana Yablonskaya ha
eseguito il 3° Concerto per pianoforte di
Rachmaninoff con l’Orchestre National D’Ille
de France. Dopo la magnifica esibizione al
Teatro Magador, il critico francese Cyril
Brun ha definito Yablonskaya “la Grande
Zarina del pianoforte russo che in un
istante ha aperto per noi l’intera Russia
Imperiale”.Il 15 dicembre 2006 un
altro evento “Sold Out” “Oxana Yablonskaya
and Friends” ha avuto luogo alla Carnegie
Zankel Hall, dove Oxana e Dmitry Yablonsky
hanno eseguito la Sonata per violoncello e
la Grande Polonaise di Chopin e hanno
ricevuto standing ovation. Il compositore
Lowell Liberman ha scritto dopo aver
assistito a questo concerto: “La profonda
esecuzione di questa Sonata rimarrà nella
mia memoria per molto tempo”. Durante questo
concerto ha avuto luogo una cerimonia a
sorpresa: Oxana Yablonskaya è stata
insignita del titolo di Accademica Onoraria
dell’Accademia Internazionale delle Arti
delle Nazioni Unite, dell’Accademia
Internazionale delle Arti di San Francisco e
dell’Accademia Internazionale Indipendente
delle Arti Liberali di Mosca, Diplomi ed
Einstein Medaglia d’oro per risultati
straordinari nelle arti. Nell’ottobre del
2008 l’Oxana Yablonskaya Piano Institute ha
aperto i battenti a Castelnuovo di
Garfagnana in Toscana, Italia. Il 2008 è
stato segnato dalla celebrazione del 70 ° compleanno
di Oxana e durante tutto l’anno si è esibita
in Italia con il recital di Capodanno a
Catania, poi in Israele ha eseguito quattro
volte il primo concerto
di Čajkovskij, il concerto di Grieg in
Turchia, un recital solista. in Toscana e
Master Classes all’Accademia Hamamatsu,
Giappone, giudice al Concorso Liszt di
Utrecht, Jose Iturbi a Los Angeles, Concorso
E-Piano a Minneapolis, insegnamento in
Spagna, recital solista all’MTNA di Los
Angeles, Master Classes e concerto di musica
da camera a Nizza , registrazione di
“Seasons” e “Album for the Young” di
Čajkovskij. Due concerti il 29
novembre e il 1 dicembre sono stati
trasmessi dalla TV nazionale di Taiwan:
Oxana ha eseguito il primo concerto
di Shostakovich con l’Orchestra Sinfonica
Nazionale a Taipei e Taichung. La grande
conclusione dei festeggiamenti di un anno ha
avuto luogo l’11 dicembre con il
concerto giubilare “Sold Out” alla Carnegie
Zankel Hall di New York, dove Oxana
Yablonskaya ha eseguito il 4 ° concerto
di Beethoven , il
2 ° di Chopin
e il 1 ° dei concerti
di Shostakovich ricevendo una standing
ovation. Nel 2009,2011,2013,2016 Mme.
Yablonskaya ha presieduto i concorsi
pianistici internazionali di Qabala, in
Azerbaigian e ha eseguito il concerto n. 5
“Imperatore” di Beethoven con la Royal
Philharmonic Orchestra. Nel 2014 la
professoressa Oxana Yablonskaya e suo
marito, costruttore/tecnico di pianoforti,
Alexander Volchonok, hanno fatto un passo
molto significativo nella loro vita: si sono
trasferiti in Israele. Dall’ottobre 2016 la
Dott.ssa Yablonskaya è stata invitata a
insegnare presso l’Accademia di Musica e
Danza di Gerusalemme. Il suo ottantesimo
concerto per la celebrazione del giubileo si
è svolto il 6 dicembre 2018 presso
l’auditorium Henry Krown nel Teatro di
Gerusalemme, dove ha eseguito tre concerti
per pianoforte sotto la direzione di suo
figlio Mo. Dmitry Yablonsky.
La Signora.
Yablonskaya giudicherà il Concorso
Pianistico Internazionale di Sendai nel
2019.
Quota associativa: Euro 160,00
Quota
di frequenza del corso: Euro
200,00
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An orchestra is superfluous for ‘Pictures
at an Exhibition' when there is a pianist of Yablonskaya’s
powers to paint them in such indelible colors.
A thoroughly excited audience lingered for four
encores.
Los Angeles Times
“…Yablonskaya is a mixture of passion, power and
poetry, and in the course of one concert, put
herself, her piano and the audience through
everything that could be expected of a piano
recital.
Toronto Star
“…An imposing figure at the piano, Yablonskaya goes
for the large gesture rather than for subtle detail,
and thus we had heard hard driving, percussive
performances, which developed an enormous amount
of visceral excitement and left no doubt that
Yablonskaya is in complete command of the total
resources of the keyboard.
Monterey County Symphony
“…A large audience welcomed her back to Chicago, and
her program revealed a technique as impressive as
ever, as well as a temperament equally at home in
the simple elegance of a Mozart rondo and the
thundering chords of a Scriabin etude. Being
perfectly able to manipulate the keyboard however
she wants, Yablonskaya knows when to take risks and
when to pull back and let the music speak for
itself. in the two major pieces, the Beethoven
Sonata in D Minor, Op.31, both dramatic, emotional
works – Yablonskaya’s bold originality surfaced. She
took full liberty with the experiments in
contrasting rhythm and dynamics in the first
movement of the Beethoven. She lingered over the
slow introductory bars whenever they returned,
letting each rising tone build and echo before
plunging into the short, answering flurry of notes.
in the famous Marche Funebre of the Chopin sonata,
she emphasized the bass melody’s relentless nature
rather than its overpowering volume. In the Sonata’s
opening movement, she gave this almost chaotic music
coherence by highlighting the return of early
motifs. She made sure we heard a rumble of octaves
under a singing melody and the harmonic twists that
helped reinforce the shape of this hectic, headlong
movement. Yablonskaya’s sheer technical prowess was
on the most vivid display in six Scriabin etudes
from Op. 8, exercisers composed in imitation of
Chopin’s etudes. But as the Mozart Rondo K.511 and
the Chopin Noturne Op. 9, No. 1 and Scherzo Op. 31,
No. 2 revealed, she also can weave a lyrically
meditative melody. Chicago Sun-TimesOxana
Yablonskaya’s charismatic piano playing and profound
interpretations have brought her acclaim for over
thirty years. Known for her powerhouse virtuosity,
exquisite sensitivity, and deep emotional drive, Ms.
Yablonskaya has enchanted audiences world-wide.Oxana
Yablonskaya was born in Moscow. As an adolescent she
attended The Moscow Central School for the Gifted
under the tutelage of great Anaida Sumbatyan, with
whom she worked with until the age of 16. She later
studied at the Conservatory of Moscow with the
legendary Aleksandre Goldenweiser. At 22, she began
a professional relationship with Tatiana Nikolayeva
in the Doctorate Program, later acting as her
assistant at the Moscow Conservatory. Following
graduation with high honors, she was introduced to
the Western World in Paris at the Jacques Long-Thibaud
Competition in 1963, the Rio de Janeiro Competition
in 1965, and the Vienna Beethoven Competition in
1969. She won top prizes in all three competitions,
and received numerous invitations for return
engagements, but because of the Cold War, was not
allowed to do so. While still in the USSR, Ms.
Yablonskaya performed Shostakovich’s Piano Concerto
#1 with the Moscow Philharmonic under conductor Yury
Simonov at the Composers Jubilee Concert in the
Kremlin. She was the first performer to play Rodion
Shchedrin’s “Basso Ostinato,” which became her
signature piece. Her status as a consummate
professional was heightened by many prominent Soviet
and foreign composers dedicating their music to her.
Despite the reputation she had earned within the
Soviet Union and being a prize winner of three
international competitions, she was never permitted
to play outside the Eastern Bloc. . Yet, she
recorded for the Melodya label and had earned the
prestigious title of Soloist of the Moscow
Philharmonic. The title put her in the company of
elite artists such as Gilels, Richter, Rostropovich,
Oistrakh and Kogan. Outstanding solo performances
with the Bolshoi Orchestra, the Moscow Stars series,
and the Shostakovich 65th Birthday
Celebration Concert were confirmations of her
remarkable talent. In 1975, distressed over constant
restraints on her personal and artistic freedom, she
applied for a U.S. visa. Her actions resulted in a
loss of her position as a professor at the Moscow
Conservatory. She inherently was deprived of all
concert engagements. She waited more than two years
for a visa and finally, she was allowed to leave the
country with her father and young son due to the
diligence and petitioning by Leonard Bernstein,
Stephen Sondheim, Richard Rodgers, Katherine
Hepburn, Bar Ilan, and over 45 famous writers,
musicians, senators, and actors. Ms. Yablonskaya
arrived in New York in 1977, unknown, unheralded,
and not having touched a piano in more than two
years. She made her first New York appearance in a
recital at the Alice Tully Hall in Lincoln Center
only four months later, and received laudatory
acclaim from the press. Her Carnegie Hall debut
recital the following October was attended by a
capacity crowd, and she has since taken her place
among the major pianists of the world. Once
considered ‘The best kept secret of the Soviet
Union,’ Ms. Yablonskaya has now performed in more
than 40 countries.Following her triumph at her
London recital debut in the Queen Elizabeth Hall in
1982, the Daily Telegraph wrote: “Yablonskaya is the
sort of pianist who accomplishes with ease and
naturalness what others struggle for a lifetime to
achieve.” In 1986, following her Canadian
performance with the National Symphony under
conductor Mstislav Rostropovich, a music critic of
the Toronto Star wrote, “She played Rachmaninoff’s 3rd as
if it was written for her.” Ms. Yablonskaya has
emerged as one of the most compelling talents of her
generation. She has performed with many of the
finest symphony orchestras in the world and with
many of the leading conductors of our time. An
extraordinary recitalist, she is equally renowned
for solo performances. In addition to Carnegie Hall
and Lincoln Center, she has performed in the Royal
Albert Hall and Wigmore Hall in London, Teatro Colon
in Buenos Aires, Suntory Hall in Tokyo, Orchestra
Hall in Chicago, Royal Concergebouw in Amsterdam,
Great Hall of Moscow Conservatory, Great Hall of St.
Petersburgh Philharmonic, Queen Elizabeth Hall in
London, Sheldonyan Theatre and Holywell Music Room
in Oxford, England, Magador Theatre and Champs
Elysees Hall in Paris ,Opera House in
Sidney,Municipal Theatre in Rio De Janeiro,Seoul
Arts Center,Shanghai Arts Center, Royal Thompson
Hall in Toronto,92 street Y in New York,Osaka Arts
Center and many more. Ms. Yablonskaya has
collaborated in performances with such celebrated
conductors as: Alexander Dmitriev, Alexander
Anissimov, Yury Aronovitch, Rudolf Barshai, Herbert
Bloomstaadt, Boris Brott, Abraham Chavez, Sergiu
Comissiona, Franz Paul Decker, Lawrence Foster,
Youosh Forst, Pierro Gamba, Fedor Gluschenko, Inbal,
Arnold Katz, Anton Kersies, Dmitry Kitaenko, Eric
Klaas, Kirill Kondrashin,Uri Maier, Fuat Mansurov,
Nathan Rakhlin, Mstislav Rostropovitch, Gennady
Rozhdestvensky, Stanislaw Skrowachevsky, Pavel
Sorokin, Yevgeny Svetlanov, Yuly Turowsky, Victor
Yampolsky and many others. In 1990, after a 13 year
absence, Ms. Yablonskaya returned to Russia for a
sold-out concert, master classes and recitals at the
Moscow Conservatory. Since then she has returned on
a regular basis and is once more recognized as an
elite piano virtuoso in Russia. In recent years, Ms.
Yablonskaya has collaborated with her son, renowned
cellist/conductor,2007 Grammy Award Nomineee Dmitry
Yablonsky. Their concerts have enjoyed vast public
and critical acclaim. The New York Times called
their Carnegie Hall debut, “A vibrant dialog.” Their
recordings together include duo performances for
cello and piano as well as Khachaturian and Glasunov
piano concertos recorded with the Moscow Symphony
Orchestra, Tchaikovsky, Rachmaninoff, Prokofieff,
Brahms , Liszt 1st concertos and Chopin 1st and 2nd
Concertos with Moscow Philharmonic Orchestra. In
addition to her success as a concert pianist and
recording artist, Ms. Yablonskaya has held the
position of Professor of Piano at The Julliard
School in New York City. She has lectured numerous
master classes at many distinguished music schools,
academies, conservatories and festivals throughout
the world such as Newport and Bowdin in USA, Flaine
and Tours in France, Lago Maggiore in Switzerland,
Oxford Philomusica in England. Dr.Yablonskaya is a
Co- Founder of Puigcerda Musica Clasica
International Festival in Spain since 1998, Gabala
International Music Festival in Azerbaijan. Ms.
Yablonskaya made numerous editions of piano music by
Cimarosa, Tchaikovsky, Lyadov, Balakirev, Gluck,
Glinka and others for International Music Company
and currently continues her collaboration with this
prestigious music publishing company. Ms.
Yablonskaya also serves on the jury of many
international piano competitions such as Leeds in
England, Franz Liszt in the Netherlands, Prokofiev
in St.Petersburg, Russia, Hamamatsu in Japan,
competitions in Taiwan, Andorra, at the Seiler
International Piano Competition and Vladimir
Horowitz International Piano Competition, Piano
E-Competition in Minneapolis, Minn. Jose Iturbi in
Valencia, Parnassos in Monterrey, Mexico as well as
Sendai Competition in Japan and Beethoven
Competition in Bonn,Jose Iturbi in Los Angeles, Lev
Vlassenko in Brisbane,Grieg in Oslo and Bergen,
Shanghai Competition among others.. Among her
numerous recordings, Ms.Yablonskaya’s Liszt/Schubert
CD won the Grand Prix du Disque from the
International Liszt Society in Budapest. In the
December 1995 review of her Tchaikovsky CD, the
American Record Guide wrote, “Oxana Yablonskaya is
an artist who deserves to be heard and in any
repertory she chooses.” In March of 2006 Ms.
Yablonskaya performed inaugural "Sold Out" recital
in Carnegie Zankel Hall in New York marking the
Founding of Chopin Society of New York of which she
was appointed Vice -President and Music Director.
The 6 concert tour of France with a "Sold Out"
concert in Paris's historical Magador Theatre
followed immediately after, where Oxana Yablonskaya
performed Rachmaninoff 3rd Piano Concerto with
Orchestre National D'Ille de France. After
magnificent performance at Magador Theatre French
critic Cyril Brun called Yablonskaya "Grand Tsarina
of Russian piano who in an instant opened for us the
whole Imperial Russia." On December 15th of
2006 another “Sold Out “ “Oxana Yablonskaya and
Friends “ event took place at Carnegie Zankel Hall ,
where Oxana and Dmitry Yablonsky performed Chopin’s
Cello Sonata and Grand Polonaise and received
standing ovations. Composer Lowell Liberman wrote
after attending this concert:” Profound performance
of this Sonata will stay in my memory for a long
time”.During this concert surprise ceremony took
place – Oxana Yablonskaya was presented with a title
of Honorary Academician of International Academy of
the Arts at the United Nations, International
Academy of the Arts in San Francisco and
International Independent Academy of Liberal Arts in
Moscow, Diplomas and Einstein Gold Medal for
extraordinary achievements in the Arts. In October
of 2008 Oxana Yablonskaya Piano Institute opened
it’s doors in Castelnuovo di Garfagnana in Tuscany,
Italy. The 2008 was marked by a 70th Birthday
Jubilee Celebration of Oxana and all year she has
been performing starting in Italy with New Years Day
recital in Catania, then in Israel she performed
Tchaikovsky 1st concerto
four times, Grieg concerto in Turkey, solo recital
in Tuscany and Master Classes in Hamamatsu Academy,
Japan, judging Liszt Competition in Utrecht, Jose
Iturbi in Los Angeles,E-Piano Competition in
Minneapolis, teaching in Spain, solo recital at MTNA
in Los Angeles, Master Classes and chamber music
concert in Nice, recording of Tchaikovsky “Seasons”
and”Album for the Young”.Two concerts on November 29th and
December 1st were
televised on National TV in Taiwan – Oxana performed
Shostakovich 1st Concerto
with National Symphony Orchestra in Taipei and
Taichung. The Grand conclusion of year long
celebration took place on December 11th with
the Jubilee "Sold Out" Concert at Carnegie Zankel
Hall in New York where Oxana Yablonskaya performed
Beethoven 4th,Chopin
2nd and
Shostakovich 1st concerti
and received standing ovation. In 2009
,2011,2013,2016 Mme. Yablonskaya Presided at the
International Piano Competitions in Qabala,
Azerbaijan and performed with Royal Philharmonic
Orchestra Beethoven “Emperor” concerto#5.In 2014
Professor Oxana Yablonskaya and her husband piano
builder/technician Alexander Volchonok made a very
significant move in their life - made alia to
Israel. From October 2016 Dr. Yablonskaya was
invited to teach at the Jerusalem Academy of Music
and Dance. Her 80th Jubilee Celebration Concert took
place on December 6th 2018 at the Henry Krown
auditorium in Jerusalem Theatre where she performed
three piano concerti under the direction of her son
Mo. Dmitry Yablonsky. Mme. Yablonskaya will judge
Sendai International Piano Competition in 2019.
Quota associativa: Euro 160,00
Course attendance fee: Euro 200.00 |
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