JORGE A. BOSSO

MASTER DI VIOLONCELLO E MUSICA DA CAMERA

DAL 14 AL 20 LUGLIO 2025

 

per ascoltare il Maestro Bosso in Tango's Gedanke - Jorge A.Bosso (Tangos at an Exibition!)

Jorge A.Bosso cello, Ivana Zecca clarinet, Davide Vendramin Bandoneon, Paolo Badini double bassd

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Jorge A. Bosso realizzò la premiere della sua composizione Bridges, come apertura del giubileo di Dimitri Shostakovich, presieduto da Mtislav Rostropovich, presso il Cremlino di Nizhny Novgorod. Nel 2008 gli fu commissionata dalla municipalità di Krasnojarsk Je Suis Surikov, Kazakh Russe; composizione sinfonica corale per celebrare l’artista plastico Wassily Surikov. Nel 2009, presso Conservatorio Tchaikovsky, propose un inconsueto lavoro corale, Der Frühling der Minnesanger - coro misto, la Partita II di Bach per violino solo e testi antichi s’intrecciano con pensieri di sacra laicità. L’anno successivo, presso il Progetto Martha Argerich a Lugano, presentò la sua orchestrazione della Sonata op. 18 di Richard Strauss diretta da Alexander Vedernikov. Propose e rivisitò numerose opere del passato sotto un’altra lente. Le sue composizioni comprendono opere da camera, orchestrali, corali e sinfonico-corali. Compositore in residenza dell’Associazione Serate Musicali, vincitrice nel 2024 del bando PNRR TOCC finanziato dall’Unione Europea (Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi) come partner dell’associazione Toret Tre Sei Zero nel progetto HYPERCONCERT concepito da Jorge A. Bosso. Ricevette commissioni e collaborò con numerosi festival, istituzioni e solisti - Dora Schwarzberg, Enrico Dindo, Mario Brunello, Gavriel Lipkind, Daniel Müller Schott; Progetto Martha Argerich, Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra Filarmonica di Nizhny Novgorod, RAI, OSI, Serate Musicali, I Solisti di Pavia, Festival Sakharov, Festival delle Notti Bianche di Karelia, Opéra de Limoges, Orchestra Filarmonica del Libano, Teatro di Opera e Balletto di Krasnojarsk, Teatro La Fenice di Venezia, Amsterdam Sinfonietta; nel 2018 gli sono state commissionate due composizioni – Der Dichter spricht Schumann/Bosso e Das Buchstabenhaus - dalla Wiener Staatsoper. Nel maggio 2014 realizzò la premiere delle sue Tre meditazioni per coro misto e violoncello, al Festival Biblico di Vicenza, durante la prolusione tenuta dal cardinale Gianfranco Ravasi. L’anno successivo ebbe il privilegio di donare la partitura a Papa Francesco, pubblicata dalla Casa Musicale Sonzogno. Come violoncellista collaborò con musicisti quali Dora Schwarzberg, Ivry Gitlis, Martha Argerich, Lilya Zilberstein, Katia Buniatishvilli, Stephen Bishop Kovacevic. Alcune di queste collaborazioni furono pubblicate dalla casa discografica EMI. Nel Gennaio 2014 DECCA rilasciò la sua versione per violoncello e archi di Las Cuatro Estaciones Porteñas di Piazzolla, eseguita da Enrico Dindo e I Solisti di Pavia. Nel 2018 pubblicò Tangos at an Exhibition! insieme all’ensemble BossoConcept. Nel gennaio 2022 la casa discografica Da Vinci rilasciò una sua nuova versione de Las Cuatro Estaciones Porteñas eseguita da Enrico Fagone e l’Orchestra da Padova e del Veneto diretta da Luis Bacalov. A settembre 2023 l’Orchestra Sinfonica Nazionale Argentina dedicò un intero concerto alla sua musica, dove partecipò come solista nella composizione per cello e orchestra, MOSHEE. A giugno 2024 fu pubblicato, dalla casa discografica Da Vinci Records, il suo CD BROTHERS, al quale parteciparono la violinista Dora Schwarzberg e i violoncellisti Enrico Dindo, Mario Brunello e Giovanni Sollima. A ottobre 2024 realizzò la premiere del quintetto per pianoforte e archi THE JOURNEY, e fu pubblicato a marzo 2025. È stato docente di musica da camera presso il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine, Giuseppe Verdi di Milano. Vincitore di recente concorso per esami e titoli, è titolare della cattedra di musica da camera presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino. Sta lavorando al suo libro Utopie e Orizzonti, un ciclo d’interviste e riflessioni intorno al mondo della cultura e alla perentoria necessità di plasmare una proposta culturale differente, visionaria e lungimirante.

Quota associativa individuale: euro 160,00

Quote di frequenza:

Duo: euro 250,00

Trio: euro 300,00

Quartetto: euro 350,00

Quintetto: euro 400,00